martedì 24 giugno 2014

Comunicato Stampa liberaCESENA del 13 giugno 2014

Nella seduta del primo Consiglio Comunale si è costituito il gruppo consiliare LiberaCesena, formato dagli eletti del raggruppamento elettorale costituito dalle liste di centrodestra. In vista dell'avvio dei lavori del Consiglio, abbiamo tentato di riunire tutta l'opposizione nell'individuare una posizione unitaria, per avere maggior forza nella scelta dell'assetto organizzativo del nuovo Consiglio. Siamo quindi rammaricati per il fatto che m5S non abbia condiviso questo percorso. La necessita' di un'opposizione forte e significativa non significa lasciare libero campo alla maggioranza. Tanto più quando, come oggi, abbiamo di fronte una maggioranza monitica, che ha da sola i numeri per decidere il bello e il brutto tempo! Occorre comunque salvaguardare gli spazi di garanzia e di controllo, rivendicando una funzione attiva della minoranza nella gestione dell'attivta' del consiglio. Queste sono le motivazioni che ci hanno portato a proseguire fino in fondo l'acquisizione di spazi alla minoranza, proprio per ottenere un corretto svolgimento delle istituzioni. Purtroppo, con riguardo alla scelta del Presidente del Consiglio Comunale si è dovuta registrare una chiuisura netta del gruppo PD ad ogni soluzione che vedesse la presidenza assegnata alla minoranza o mediante una terna di nomi. Preso atto dell'impossibilita' di ottenere quanto sopra, di fronte alla prospettiva di lasciare le istituzioni completamente in mano alla maggioranza, abbiamo scelto di porre in essere un'opposizione responsabile e costruttiva, chiedendo ed ottenendo spazi di garanzia che ci consentano comunque di partecipare attivamente alla gestione del Consiglio. Mai come oggi servono istituzioni trasparenti, rispettose delle regole con garanzie e controlli a cui partecipi anche la minoranza. E' preferibile cominciare a lavorare con più strumenti a disposizione (presidenza di commissioni e consulte), per dare ancor più forza a una opposizione che, crediamo, debba essere costruttiva; piuttosto che tirarsi fuori da ogni partecipazione attiva e significativa, realizzando una opposizione pero' solo di facciata e non propositiva. Per queste ragioni, non per meno, ci siamo mossi.

Cons. Com. del 12.06.2014 p.to 4 dell’odg COMUNICAZIONE CAPIGRUPPO

Sig. Presidente, gentili colleghi, prendo la parola per comunicare le motivazioni riguardanti la formazione di questo nostro gruppo consiliare costituito dal sottoscritto e dai consiglieri Marco Casali e Domenico Formica eletti nella lista Forza Italia e dal consigliere Stefano Spinelli eletto nella lista Nuovo centrodestra-UDC. La scelta di costituire un unico gruppo consiliare, peraltro già affermata più volte durante la campagna elettorale, indipendentemente dai risultati che sarebbero emersi dalle votazioni, è la risposta che intendiamo dare ad un preciso progetto politico che continua! Liberare Cesena, era il nome della coalizione di partiti che ha sostenuto la mia candidatura a sindaco! Una coalizione che è stata riconosciuta dai cittadini, raccogliendo alle votazioni del 25 maggio scorso un 17.78% di consensi che sono 9103 voti su 54233 voti validi. Libera Cesena è il nome del gruppo che abbiamo costituito! Questo è espressione della continuità di un progetto! Un progetto che ha voluto esprimere nella affermazione di un rinnovato civismo, la possibilità di rendere lo spazio pubblico uno spazio civile, consapevoli che in questa trasformazione da spazio pubblico in spazio civile dentro la sfera elementare della vita della città si possa profilare lo spazio della politica. Un progetto che ha voluto dare sostanza ad una “buona politica”, partendo da un’idea di bene comune radicato in quelle realtà primarie che sono i valori fondativi e irrinunciabili dell’uomo come la famiglia e la libertà. Un progetto che ha voluto tradursi nell’orientare, oggi per il futuro, una precisa idea di città. Una città che deve rappresentare il progetto di vita che ciascuno costruisce insieme all’altro e proprio nella concretezza e nello spazio di questa città deve essere riaffermata la persona con la sua dignità! Un impegno questo che si è espresso con scelte concrete e amministrative! Un progetto che è stato sostenuto da un coalizione formata da 6 partiti! Scegliere di costituire un unico gruppo, è la volontà di dare continuità politica a questo progetto dentro il consiglio comunale. Attraverso questo gruppo consiliare, in questo consiglio, saranno quindi presenti oltre a Forza Italia, Nuovo Centrodesta e UDC che hanno eletto un loro consigliere, anche il PRI, Fare per fermare il declino e Fratelli d’Italia. Allora questa coalizione di partiti continua ad essere presente e ci sarà per i prossimi cinque anni! - Dentro il Consiglio comunale, attraverso il gruppo consiliare “liberaCESENA”! Il nostro gruppo intende operare con forza e impegno costante per provocare, vigilare, denunciare, sollecitare l’attività di questa amministrazione; ma anche costruire, sostenere, ricercare ciò che è bene per questa nostra città e per tutti i cittadini, se è necessario e possibile, anche condividere; ma ancora di più vogliamo allargare i confini di questo consiglio che non può rinchiudersi nelle stanze del palazzo! - Fuori dal Consiglio comunale, attraverso questa nostra coalizione di partiti, insieme e con ciascun partito per ascoltare, dare voce, promuovere le tante e diverse istanze presenti nella città. Una città che corre un grande rischio: essere amministrata da un solo partito che forte dei suoi risultati elettorali vive in un’autosufficienza, in un azzeramento di ogni altro pensiero, in un’arroganza di atti che niente hanno a che fare con quella responsabilità che un’amministrazione è chiamata ad esercitare nelle scelte che deve compiere. Confidiamo che questo consiglio, con il contributo di ogni consigliere, possa essere uno spazio libero in cui ciascuno riesca ad operare con intelligenza, coraggio e portare contributi al raggiungimento di “quell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene comune”, così come abbiamo sentito proclamare nel giuramento che il sindaco poco fa ha fatto.

Cons. Com. del 12.06.2014 p.to 2 dell’odg ELEZIONE PRESIDENTE

DICHIARAZIONE DI VOTO Gentili colleghi, abbiamo appena convalidato l’elezione dei consiglieri così come le votazioni del 25 maggio scorso ce li hanno consegnati. Siamo in presenza di una forte e inequivocabile maggioranza! • Una maggioranza che ha i numeri per decidere e deliberare come e quando vuole! • Una maggioranza che esprime un solo partito e che quindi ha i modi per modellare la vita e lo svolgimento di questo consiglio su misura di quanto il PD decide dentro le sue strutture! • Una maggioranza che può consentire al Sindaco e alla sua giunta di agire indisturbata nel compiere ogni azione che ritiene di fare, a prescindere. Salvo poi raccontare che si muove nel rispetto di un vincolo legato al programma di mandato che è diventato volontà di tutti i cittadini! Nessuno escluso! Ora dobbiamo votare il Presidente del Consiglio! Proprio in relazione a questa particolare maggioranza abbiamo chiesto che l’individuazione di tale candidatura avvenisse in altro modo. - Un presidente che fosse espressione delle minoranze! - Una terna di nomi su cui si potesse misurare la scelta! Modi diversi affinché attorno a questa elezione si potesse favorire una composizione di largo consenso fra maggioranza e minoranza! Il PD ha risposto con la proposta di Simone Zignani! Il PD presenta questa candidatura esprimendo dei criteri di scelta che francamente non ci convincono! Allora … questo è - Un voto che risulta per noi particolarmente difficile! - Un voto che noi avremmo voluto esprimere diversamente! - Un voto però che interpella fortemente la nostra responsabilità di forza di opposizione. Una forza che ha avuto nella sua storia ed ha ancora oggi nella sua convinzione, la cura e il cuore per le istituzioni. Istituzioni che si definiscono particolarmente per il loro ruolo di garanzia e di rispetto per la partecipazione e la vita democratica di questa nostra città e di tutti i suoi cittadini. Mai come oggi servono istituzioni trasparenti, rispettose delle regole, collegialmente sostenute, eticamente condivise. Oggi ancora di più è indispensabile che le istituzioni e i suoi ruoli siano di tutti e non di una sola parte! Oggi più che mai siamo consapevoli che la politica debba accettare il conflitto tra diverse opzioni riconoscendo di dovere dare soluzioni! Oggi la politica deve articolarsi in una sintesi concreta fra beni diversi; una sintesi che oggi si deve accontentare del bene possibile. In questa particolare situazione ci è chiesto come forza di opposizione di collocarci dentro questo particolare momento! Vogliamo quindi che il voto espresso da parte nostra per scegliere il Presidente di questo consiglio comunale sia giustificato e motivato dentro la necessità di dare un segnale preciso e forte a chi sarà eletto, a tutto il consiglio, al sindaco e alla giunta, a tutte le forze politiche, ai cittadini! Il senso e il segnale che la particolare situazione ci impone e che noi vogliamo esprimere oggi, partendo da quanto detto fino ad ora, sono quelli di: IMPEDIRE che il PD eserciti in modo egemone questa scelta, eleggendo il presidente di questo consiglio a colpi di maggioranza esclusivamente numerica. Alla terza votazione basta la maggioranza assoluta dei componenti il consiglio, così come per altri incarichi. RICHIAMARE tutti noi, ma soprattutto a chi verrà eletto, che il Presidente di questo consiglio guida un’assemblea nella quale devono essere garantiti rispetto delle regole, dei ruoli e delle persone, trasparenza nei lavori e nelle decisioni, correttezza istituzionale e dignità nello svolgimento delle diverse funzioni. Per impedire un ruolo egemone del PD, per compiere questo richiamo in merito al funzionamento di questo Consiglio, e per dare la possibilità al sindaco Lucchi di dare sostanza all’intenzione espressa di apertura, di confronto e di dialogo, riteniamo che oggi, qui ed ora, il nostro voto si possa esprimere favorevolmente nei confronti di Simone Zignani come Presidente del Consiglio comunale.